tag:blogger.com,1999:blog-48588325310907223642024-02-19T04:58:01.313+01:00geek4workDivenni mio padre una mattina di dicembre ...Unknownnoreply@blogger.comBlogger321125tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-90167018869321347752024-01-28T11:15:00.008+01:002024-01-28T11:23:04.165+01:00Edge, il browser poco conosciuto ma molto valido<p>E' da un po' di tempo che uso Edge di Microsoft. Ho iniziato già da prima che fosse basato su Chromium. Mi incuriosivano alcune funzionalità che Chrome non aveva. Ora, ma già da oltre un anno, i 2 browser hanno lo stesso "motore" di <a href="https://www.chromium.org/getting-involved/download-chromium/" target="_blank">Chromium</a>, altro browser liberamente scaricabile da internet.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-qynL70j_ZpBQBKIDsdSig_v4kI2W7jAJ5ltT536bdkUcn6f3dhp0R73LfqiP2E9y5GQE0A3oNKkCm7SyRXJW6lqpFK3gh7QK72jgsgjov2LXT8r_lurQ-pOWYO2226kjfy1tbq0x5oCkHt2hyphenhyphenWMame9eLzweZvj6pqlkPcvloohfIQf6OPeczCURz60/s577/Screenshot%202024-01-28%20110031.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="187" data-original-width="577" height="104" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-qynL70j_ZpBQBKIDsdSig_v4kI2W7jAJ5ltT536bdkUcn6f3dhp0R73LfqiP2E9y5GQE0A3oNKkCm7SyRXJW6lqpFK3gh7QK72jgsgjov2LXT8r_lurQ-pOWYO2226kjfy1tbq0x5oCkHt2hyphenhyphenWMame9eLzweZvj6pqlkPcvloohfIQf6OPeczCURz60/s320/Screenshot%202024-01-28%20110031.png" width="320" /></a></div><p><br /></p><p>Il fatto che i 2 competitor, se così si può dire, dato che la differenza di quote di mercato è abissale (Chrome vince circa 95 a 2 in percentuale di utilizzatori) siano basati entrambi su Chromium permette di utilizzare le stesse estensioni presenti nel <a href="https://chrome.google.com/webstore/category/extensions" target="_blank">Chrome web store</a>, caratteristica che accomuna tutti i browser che adottano Chromium. Come, ad esempio <a href="https://www.opera.com/it" target="_blank">Opera</a>.</p><p>Se non hai mai utilizzato estensioni fai un giro e curiosa un po', potresti trovare opportunità gratuite per risparmiare tempo o semplificare quello che fai normalmente.</p><p>Già da alcuni mesi poi l'accoppiata Edge e Bing, il motore di ricerca Microsoft, ti consente di utilizzare Copilot, l'intelligenza artificiale di casa Microsoft basata su Chat GPT in modo gratuito. Leggendo alcuni siti c'è stato un incremento di uso di Edge con l'introduzione di questa funzionalità. Io non credo dato che Copilot non è legato al browser ma a Bing, che puoi raggiungere anche da Chrome. Poi, ma qui si aprirebbe un altro capitolo, a me piace più Bard di Google come intelligenza artificiale con cui interagisci con linguaggio umano. Se non l'hai fatto provale. Ti può servire per fare una semplice ricerca, ma allora va bene anche un motore tradizionale, o anche per compiti diversi, riassunti, schemi o molto di più.</p><p>Ritornando a Edge, ti dà la possibilità di dividere lo schermo, avere aree di lavoro, mettere le schede in verticale anziché in alto, fare una ricerca senza abbandonare la pagina ... . Certo sono funzioni non ti cambieranno la vita ma che comunque ti possono rendere più produttivo e efficace.</p><p>Edge, come anche gli altri browser citati, ha anche la sua versione Android e iOs.</p><p>Se comunque vuoi provare un altro browser diverso dagli altri e comunque valido potresti installare <a href="https://vivaldi.com/it/" target="_blank">Vivaldi</a>.</p><p>Se ti chiedi come mai dovresti cambiare, o affiancare un altro browser a quello che già utilizzi, nel 95% dei casi, quindi Chrome, la risposta è essere più produttivi o avere più piacevolezza nell'uso dei nostri pc. Ma anche un po' di curiosità nel percepire cosa propongono sviluppatori diversi da chi domina il mercato e forse sfuggire al tracciamento di Google, consapevoli però che è quasi impossibile oltre al fatto che comunque i nostri dati qualcuno, anche se non è Google, li cattura senz'altro.</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-23482474228638734852024-01-21T22:51:00.009+01:002024-01-27T12:39:19.407+01:00Sincronizzare i contatti Google con la rubrica di Thunderbird, senza estensioni<p> Beh, è davvero più facile di quello che credevo... . Con la versione SUPERNOVA di Thunderbird l'utilizzo di rubriche esterne non richiede nessuna operazione difficile, è già integrata la funzione nel programma.</p><p>Mi sono sbattuto alla ricerca di estensioni che funzionassero, magari rinunciando all'ultima versione di Thunderbird per qualche incompatibilità. Ed invece.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8v24pVevyCLLokJ9eUIJ-EaCd_U913RFfXCChcK5sxB_qQnmcPjr7qCEJYbqa2ldYwT8Ndn4SUSTGBMFnlA_nyQuC_BmMg5q2mEABOr8PhsB9NKEeM9SWFLSAxH_WXZsPq0wONqb_hipO8l-92rH0Qp4k-6c0mPsLNzCZ9YQVVoNdGZsc6kGFxw5fTuE/s337/Catturacarddav.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="253" data-original-width="337" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8v24pVevyCLLokJ9eUIJ-EaCd_U913RFfXCChcK5sxB_qQnmcPjr7qCEJYbqa2ldYwT8Ndn4SUSTGBMFnlA_nyQuC_BmMg5q2mEABOr8PhsB9NKEeM9SWFLSAxH_WXZsPq0wONqb_hipO8l-92rH0Qp4k-6c0mPsLNzCZ9YQVVoNdGZsc6kGFxw5fTuE/s320/Catturacarddav.PNG" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><p>In sostanza i passaggi sono solo 3 e precisamente:</p><p></p><ul style="text-align: left;"><li>Aggiungere una rubrica da New address book e scegliere cardDAV</li><li>Quindi immettere nome utente: inserire il vostro indirizzo Gmail dove è presente la rubrica</li><li>URL inserire il seguente indirizzo https://www.googleapis.com/carddav/v1/principals/<b><i>nomeutente@gmail.com</i></b>/lists/default/ </li></ul><p></p><p>indicando l’indirizzo email corretto al posto di <i>nomeutente</i>.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHLGz9Jz0Fcfg7MxE82G4NyGSFGclL75KwtdCZ1bK3Akg9r9a2u-y5Qn9IFIzmBw5wJLYA4IQkInXg6CQdQV2aUCE9zKQAYf1QsgTVgV2m5u7Tq7h22rDokatFFbChM5KBoSR85K7kmqibk5RcnBRTlJR3IcJksfOFRrebpJTMAvhDxSprZQNVUV3AweU/s465/SUPERNOVA%20Screenshot%202024-01-27%20123806.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="337" data-original-width="465" height="232" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHLGz9Jz0Fcfg7MxE82G4NyGSFGclL75KwtdCZ1bK3Akg9r9a2u-y5Qn9IFIzmBw5wJLYA4IQkInXg6CQdQV2aUCE9zKQAYf1QsgTVgV2m5u7Tq7h22rDokatFFbChM5KBoSR85K7kmqibk5RcnBRTlJR3IcJksfOFRrebpJTMAvhDxSprZQNVUV3AweU/s320/SUPERNOVA%20Screenshot%202024-01-27%20123806.png" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p><p>La sincronizzazione avviene immediatamente.</p><p>Successivamente ogni modifica sul cellulare va a modificare anche i contatti sul PC e viceversa, quindi è a doppio senso.</p><p>Ho trovato tutto qui e ringrazio chi ha postato:</p><p><a href="https://community.peopleinside.it/d/356-sincronizzare-contatti-google-con-thunderbird-senza-estensioni">https://community.peopleinside.it/d/356-sincronizzare-contatti-google-con-thunderbird-senza-estensioni</a></p><p><br /></p><p>Stessa cosa se invece tu volessi utilizzare il calendario di Yahoo! Mail. Devi solo cambiare l'indirizzo carddav che nel caso di Yahoo è</p><p>https://caldav.calendar.yahoo.com</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-9882610287478158372024-01-15T21:03:00.006+01:002024-01-15T21:04:17.793+01:00Chrome OS Flex, davvero più veloce e leggero?Ho provato OS Flex su un vecchio notebook Celeron. <div>Normalmente su quella macchina Win 10 è lento, funziona meglio con Linux Mint. Ho voluto provare con OS Flex trasformandolo, in pratica, in un Chromebook.</div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3NMhkQNpKJcAkIbhEmAdw2G4ozYpa5L_F-Kzr74YgHFoO4ksQmPk4C76PvN_bziaWnSDXpcPhettsznKU5ZYBVoRYv_Q1IjxriobXV9iwjt-toY0RwrRzU4LoUtw42a9cgsLefLSM_wuoZRpRUiXp3lkMDzaBvSbIzNHZeG2-9rmMXGVv1oDVs-wEwPs/s350/chromeosflex.PNG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="301" data-original-width="350" height="275" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3NMhkQNpKJcAkIbhEmAdw2G4ozYpa5L_F-Kzr74YgHFoO4ksQmPk4C76PvN_bziaWnSDXpcPhettsznKU5ZYBVoRYv_Q1IjxriobXV9iwjt-toY0RwrRzU4LoUtw42a9cgsLefLSM_wuoZRpRUiXp3lkMDzaBvSbIzNHZeG2-9rmMXGVv1oDVs-wEwPs/s320/chromeosflex.PNG" width="320" /></a></div><br /><div><br /></div><div>Per l'installazione ho provato con l'utilità di ripristino di Chromebook ma non non ci sono riuscito, quindi ho optato per l'installazione da immagine. Se non ricordo male non è un file ISO ma ho fatto come sempre: da PC Windows con <a href="https://rufus.ie/downloads/">Rufus</a> ho masterizzato l'immagine su chiavetta. Tutte le indicazioni e la SO le trovi a questa pagina <a href="https://chromeenterprise.google/intl/it_it/os/chromeosflex/#form-section">https://chromeenterprise.google/intl/it_it/os/chromeosflex/#form-section</a></div><div>Non importa andare a trovare il software su pagine strane. Questa è la pagina ufficiale-</div><div>Tutto ok con l'installazione, fila liscia e il pc poi si avvia regolarmente. Solo che...</div><div>Il PC non mi sembra molto più reattivo che con Linux e poi la dotazione è davvero limitata e non implementabile. I programmi quelli sono e quelli ti tieni. Puoi solo installare delle estensioni di Chrome, dallo store <a href="https://chromewebstore.google.com/">https://chromewebstore.google.com/</a></div><div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-60415162133307259892024-01-15T00:39:00.008+01:002024-01-27T15:44:36.114+01:00Scaricare video senza dover installare niente<p>Può capitare di avere necessità di scaricare video da siti internet per poterli rivedere con calma, senza dover ricercare la pagina internet dove li avevamo trovati. </p><p>Per questo motivo ci sono varie app per Android e siti internet dove incollando l’url della pagina dove risiede il video ti viene proposto di scaricare.</p><p>Uno di questi siti è <a href="https://pasty.info/">https://pasty.info/</a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><a href="https://pasty.info/"><img border="0" data-original-height="165" data-original-width="667" height="79" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHh2txyt-k2GURYm9FBGBtZNJMjOvQ5LYvGoG7ptx3sGD2fFJjOCguNGBNnIZj_pSHSVjyvZTTjrt4p31dEq9rdOiXMXRiScMziOO_QmLMiE_NL1RUdlHuvnBoOFaNyrwRym_NvxEl0nq73unMHq7XZ_qC5xZDRF5LTig-V31nF8wZCg11dxwHoxRysdE/s320/Screenshot%202024-01-15%20(00.40.15).jpeg.png" width="320" /></a></span></div><p style="text-align: center;"><br /></p><p>Sulla colonna di sinistra puoi anche vedere cosa hanno scaricato altri utenti e usufruire delle ricerche senza dover ritrovare la pagina da dove provengono.</p><p>Enjoy </p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-55291331349057044092023-12-23T10:19:00.002+01:002023-12-23T10:22:26.177+01:00Microsoft Rewards, premio in buono Amazon<p>Bella notizia?</p><p>Più che altro una conferma. Vorrei rivolgermi a chi ancora non a realizzato che tutte le nostre tracce che lasciamo più o meno inconsapevolmente in rete sono una fonte di guadagno. Per altri. Non per noi ma per Google, Microsoft, Amazon ecc. che poi, per incentivarci, ci danno un contentino.</p><p>Da un po' di tempo uso Bing per le mie ricerche in rete e anche se i risultati non sono sempre pertinenti come quelli di Google tutto sommato ricorro a quest'ultimo solo in pochi casi.</p><p>Non ci avevo mai guardato ma oggi mi sono soffermato su Microsoft Rewards, che significa ricompense, e tra i vari premi ho visto che è possibile richiedere dei buoni Amazon.</p><p>Se qualcuno avesse ancora qualche dubbio sul fatto che le nostre ricerche hanno un valore è servito.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZO6BTFWD5f7Dp2fd61EV93Thzk1Cg5Yqt7Y7FuxWWX-GihK06kfu-VI7D6Wh6TmBanRs528ansVZDbVYjCCDxf5FmCWVF3_4ESJK6-L5E824g_0dTvUdq9M4UNiP-wwyaUXTlbmaVXs9zeYWqOP0t96SDxg1CVawqqbHwxL_Z2eJ9D6uSDRiTcMc9NaM/s887/Screenshot%202023-12-23%20100206.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="882" data-original-width="887" height="318" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZO6BTFWD5f7Dp2fd61EV93Thzk1Cg5Yqt7Y7FuxWWX-GihK06kfu-VI7D6Wh6TmBanRs528ansVZDbVYjCCDxf5FmCWVF3_4ESJK6-L5E824g_0dTvUdq9M4UNiP-wwyaUXTlbmaVXs9zeYWqOP0t96SDxg1CVawqqbHwxL_Z2eJ9D6uSDRiTcMc9NaM/s320/Screenshot%202023-12-23%20100206.png" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQF4kGpeS_YuK0OKow5SJjItsdt9gWuBnGiT9S2Mnf2x_nBq_d72hHxB1auL-M8yIBjkbkQtPK0uVy1QQCcVG7uyN52FGPVMw-9a4xxAzz-454UqTFXHMutno-BCVKts0KFr-ABRANAUHfxaxj38MbYHthRgHfzF5LqDRJ05gpXWz1GbJT6ZCeVLzdjdM/s1152/Screenshot%202023-12-23%20102121.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1152" data-original-width="861" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQF4kGpeS_YuK0OKow5SJjItsdt9gWuBnGiT9S2Mnf2x_nBq_d72hHxB1auL-M8yIBjkbkQtPK0uVy1QQCcVG7uyN52FGPVMw-9a4xxAzz-454UqTFXHMutno-BCVKts0KFr-ABRANAUHfxaxj38MbYHthRgHfzF5LqDRJ05gpXWz1GbJT6ZCeVLzdjdM/s320/Screenshot%202023-12-23%20102121.png" width="239" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><p><br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-85100371469543374972023-11-19T18:41:00.010+01:002023-11-29T18:26:04.395+01:00 La nuova email @scuola.istruzione.it che confonde le idee. Probabilmente anche del Governo<p style="text-align: left;"><b>La nuova email scuola.istruzione.it che confonde le idee</b></p><p style="text-align: left;">Si, fa confondere, e non poco.</p><p>A giorni la "vecchia" email in dotazione al corpo docente delle scuole pubbliche, quella che terminava @posta.istruzione.it andrà in pensione. Verrà sostituita, anzi, è già attiva per chi ne ha fatto la migrazione, la nuova che terminerà con scuola.istruzione.it.</p><p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5-Knu8uz3UWZNU_F2AsTwQYAqrCXzfi5kv0JwQ027NiN2bJXB2ZiXDJsVXsuN_F8nnhvOQFcGDVu_x4pbfrAZukLXNBddz0N-oQap8TDJ9XcOR96dLsoUoSW_JhQaIPHvQjmIM1BEPhxLkk_d2DFe7bfJ6Gha1NESzNmtRtbnh1FnlKuYgC_YvltefOU/s337/outlookcxxc.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="150" data-original-width="337" height="142" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5-Knu8uz3UWZNU_F2AsTwQYAqrCXzfi5kv0JwQ027NiN2bJXB2ZiXDJsVXsuN_F8nnhvOQFcGDVu_x4pbfrAZukLXNBddz0N-oQap8TDJ9XcOR96dLsoUoSW_JhQaIPHvQjmIM1BEPhxLkk_d2DFe7bfJ6Gha1NESzNmtRtbnh1FnlKuYgC_YvltefOU/s320/outlookcxxc.jpeg" width="320" /></a></div><p></p><p>Solo un cambio di facciata? Per niente.</p><p>Si tratta della versione molto basica di un account Office di Microsoft. Con così pochi servizi e funzionalità che è superata anche dagli stessi account gratuiti della stessa Microsoft, quelli @outlook.com, servizio che mamma Microsoft ha acquistato anni fa da Hotmail.</p><p>E pensare che i precedenti account, quelli posta.istruzione.it erano gestiti dal più grande provider internet Italiano, <a href="https://www.aruba.it/home.aspx" target="_blank">Aruba,</a> mentre questi, quelli attuali da Microsoft, nota multinazionale Americana.</p><p>E mentre docenti e personale ATA sono alle prese con la configurazione del nuovo account, che al momento non prevede l'inoltro dei messaggio, che non è possibile installarlo su nessuna app che non sia quella nativa di Microsoft, si scopre anche che è stato lasciato attivo il servizio directory, così ciascun utente può vedere gli indirizzi email di qualsiasi altro utente scolastico... </p><p>Certo Microsoft è un colosso, ma nel settore scuola prevale nettamente Google con Classroom e tutti i servizi, gratuiti, di Google Workspace, tanto che al momento si può certamente parlare di monopolio.</p><p>In tutto questo trambusto viene da chiederti dove sia finita la sovranità digitale, ammesso che sia attuabile e condivisibile, sbandierata tante volte dal nostro esecutivo e se il Ministero abbia preso una sola o se abbia invece valutato bene come muoversi.</p><p>Edit: da ieri 28/11/23 non è possibile inviare i messaggi, si ricevono e basta,</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-2175158889625794922023-09-21T17:22:00.005+02:002023-09-23T15:53:21.504+02:00Google Calendar in crash<p>Anche Google talvolta cade in errore...</p><p>Oggi Google Calendar su PC non funziona.</p><p><br /></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhdzs84_ALWh3uDLm7eWKCIiZlviZq-Saq4epO4M4poP_aAG10vW6G5jhQpbEcHWptjWhgLiXCYgNJo1zyjoMJN3XnmHUvUQIXTH9_G8XpiWtimdjWADXZEUcHzbtw8VG1pa0RNVkOK_tzr49jrdrWbe_pvUiIKTSvWYmMKvieH2XWbnB8auHz1qJvKpw/s1187/crash%20calendar.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="1187" height="173" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhdzs84_ALWh3uDLm7eWKCIiZlviZq-Saq4epO4M4poP_aAG10vW6G5jhQpbEcHWptjWhgLiXCYgNJo1zyjoMJN3XnmHUvUQIXTH9_G8XpiWtimdjWADXZEUcHzbtw8VG1pa0RNVkOK_tzr49jrdrWbe_pvUiIKTSvWYmMKvieH2XWbnB8auHz1qJvKpw/w320-h173/crash%20calendar.png" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><br /><p></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-8784093703284367112023-09-04T18:45:00.005+02:002023-09-04T18:45:45.257+02:00Linee guida di Google indirizzate agli amministratori di Google Workspace<p><b>Linee guida di Google indirizzate agli amministratori di Google Workspace</b></p><p><b>ovvero come proteggere il proprio account e conservare l'accesso al pannello di amministrazione</b></p><p><br /></p><p>Di seguito sono riportate alcune funzionalità di controllo dell'accesso e di sicurezza che consigliamo per mantenere l'account della Console di amministrazione Google protetto:</p><p><b>Chiedi agli amministratori e agli utenti principali di fornire ulteriore prova della loro identità.</b> Consigliamo a tutti di utilizzare la verifica in due passaggi (V2P) per la propria attività, ma è particolarmente importante per gli amministratori e gli utenti che lavorano con dati sensibili, come i documenti finanziari e le informazioni sui dipendenti. Se qualcuno ruba una password, la verifica in due passaggi può impedirgli di accedere al tuo account.</p><p>Con la verifica in due passaggi, gli utenti devono verificare la propria identità tramite qualcosa che conoscono (la password) e qualcosa in loro possesso (come una chiave fisica o un codice di accesso). Devi applicare la verifica in due passaggi per gli amministratori e gli utenti principali, ove possibile, con un token di sicurezza conforme agli standard FIDO.</p><p><br /></p><p><b>Crea un account super amministratore aggiuntivo</b></p><p>Un'attività commerciale dovrebbe avere più di un account super amministratore, ciascuno gestito da una persona diversa. Se un account viene perso o violato, il super amministratore di backup può eseguire attività critiche mentre l'altro account viene ripristinato. Puoi creare un altro super amministratore assegnando il ruolo a un altro utente.</p><p>Assegnare i ruoli di amministratore a un utente</p><p>I super amministratori non devono rimanere collegati al proprio account</p><p>I super amministratori dovrebbero effettuare l'accesso per svolgere operazioni specifiche dettate dalle necessità, quindi uscire. Rimanere collegati a un account super amministratore quando non si eseguono attività amministrative specifiche può aumentare l'esposizione ad attività dannose.</p><p>Le attività amministrative quotidiane devono essere eseguite utilizzando un account con ruoli amministrativi limitati.</p><p><br /></p><p><br /></p><p>Il team di Google</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-65333732608234155102023-04-12T10:33:00.004+02:002023-04-12T10:33:53.608+02:00Let's go, It's Google I/O<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDAvGnk-GM1QxN8xi10sYJfoLp9smgNZtnoE2VdIpc-umaVsbcCRqOLkFUUYQm30ceGIvkbB-Z3TkIwgh4eqJRd6o-TWUuRuqb9XG4oLkZAQ3AANRd33N0BHWOcUtNO84bMFuijjLRXNRqjTPEdl6g4FLn0__e7Jvgjso78aU7Y7ut9FvfE-O7CZpg/s1167/Immagine%202023-04-12%20103241.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="940" data-original-width="1167" height="258" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDAvGnk-GM1QxN8xi10sYJfoLp9smgNZtnoE2VdIpc-umaVsbcCRqOLkFUUYQm30ceGIvkbB-Z3TkIwgh4eqJRd6o-TWUuRuqb9XG4oLkZAQ3AANRd33N0BHWOcUtNO84bMFuijjLRXNRqjTPEdl6g4FLn0__e7Jvgjso78aU7Y7ut9FvfE-O7CZpg/s320/Immagine%202023-04-12%20103241.png" width="320" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYvapVFf8-6LBtHRcVLz17l9o95bZ2zUBSH4kyFE_XV_IILLx_pMX8AVrItyMh33knFKrJEiAelJid2EILJast5BkQs4Qmf0mZQVBSvhCf0u3BfBVW9z_-EjPHBHk2qOtyxdJbWWcEqmjbg8oRiouPZujGr0zG4aztcXKlqKT3FnXzZfNanvBfiBuS/s1159/Immagine%202023-04-12%20103256.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="919" data-original-width="1159" height="254" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYvapVFf8-6LBtHRcVLz17l9o95bZ2zUBSH4kyFE_XV_IILLx_pMX8AVrItyMh33knFKrJEiAelJid2EILJast5BkQs4Qmf0mZQVBSvhCf0u3BfBVW9z_-EjPHBHk2qOtyxdJbWWcEqmjbg8oRiouPZujGr0zG4aztcXKlqKT3FnXzZfNanvBfiBuS/s320/Immagine%202023-04-12%20103256.png" width="320" /></a></div><br />Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-27845178544606573122023-03-24T17:40:00.003+01:002023-03-24T17:40:16.791+01:00Afraid in the dark<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDsbJPoG1eCWD9gq4Kw1bIa4tFCbLq-lb7PkeEBRT8ONqsyPNHXfavSKQXICC6K-933hEZATsQcNwlieeJlfF_cHVCArFgh9uH8jJg7errFJbIbNvbl5W1TUwKsWCzXLRJMMZZU9UPzqScdz8GqrMCOwmhU9rvSEVjtKspRr-ZE-W5b4dW7sARCTx_/s1195/Immagine%202023-03-24%20173950.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="585" data-original-width="1195" height="157" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgDsbJPoG1eCWD9gq4Kw1bIa4tFCbLq-lb7PkeEBRT8ONqsyPNHXfavSKQXICC6K-933hEZATsQcNwlieeJlfF_cHVCArFgh9uH8jJg7errFJbIbNvbl5W1TUwKsWCzXLRJMMZZU9UPzqScdz8GqrMCOwmhU9rvSEVjtKspRr-ZE-W5b4dW7sARCTx_/s320/Immagine%202023-03-24%20173950.png" width="320" /></a></div><br /><p>Icy fingers gripped my arm in the darkness and dragged me deeper into the woods while I was trying to free myself from them. All of a sudden dozens of similar hands appeared out of nowhere and grabbed me. I was getting pulled in all directions as I felt my soul getting “colder” and my mind emotionless. Then they all released the grip and I started falling for what felt like hours while my entire life was passing in front of my eyes . It was oddly beautiful, in a way that cannot be described. But then I saw it. The biggest fear of every man that has ever or will ever live. The fear of dying and being forgotten. The fear that makes us try to hold on to life in every moment and pushes us to adopt vain rituals such as giving funerals and engraving tombstones in the hope that every time that someone still thinks about us we can continue to “live” a little longer. The worst thing is that no one can help us, that death is a step that will come for every living being sooner or later. As I thought about this, I started falling quicker, my breath cut short and I felt a pressure that almost crushed me. Then everything went black. When I woke up I saw a light and, confused, I rushed towards it like a moth as the ground was vanishing under my feet. While I was getting closer I recognized the shape of a coffin and a grave with my name on it. I understood. All the pressure I previously felt was suddenly gone. I wanted to go. I needed to go. It was the only escape.</p><p>I wish I could tell you I woke up in my bedroom covered in sweat, that it was all simply a bad dream and that life got on as usual. But I would lie.</p><div><br /></div>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-81959850565495260182022-12-31T20:58:00.004+01:002022-12-31T20:58:58.284+01:00Dear Santa…<p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; text-align: center; widows: 2;"><span style="color: red; font-size: 18pt; vertical-align: baseline;">Dear Santa…</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; height: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; text-align: center; widows: 2;"><span style="color: red; font-size: 18pt; vertical-align: baseline;"></span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">Dear Santa, this Christmas I have a rather special request. I’d like you to give me and everyone else something very important that I think a lot of us have lost in the past few years: trust.</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">Trust in each other from our family, to our friends, to every human being on this earth. The trust to be accepted for what we are, the belief of not having to feel threatened by those who are different from us, which may seem obvious but is indeed very hard as our minds are restricted by social stereotypes and fears. The fear of the unknown, of what we think is unnatural and may shake our principles according to which we distinguish the “good” from the “bad”.</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">But most importantly give us the faith in the future that right now doesn’t give any good perspective between wars, global warming and the continuous privation of liberties in some countries. Even if some of these problems don’t concern ourselves right now they will in the future. And they’ll concern those who are going to come after us.</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">To solve these problems we need first thing first to gain the trust to be able to make a change as without it everything will remain as usual.</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">I hope to receive this present, or better I know I’ll receive it because I trust you.</span></p><p style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: white; font-family: Arial; font-size: 11pt; line-height: 1.15; margin: 0px; orphans: 2; padding: 0px; widows: 2;"><span style="font-size: 14pt; vertical-align: baseline;">T.</span></p><p><br class="Apple-interchange-newline" style="-webkit-text-size-adjust: auto;" /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-53570252735138733012022-12-03T21:25:00.003+01:002022-12-03T21:30:00.240+01:00Il monologo sul mio funerale - Mattia Torre<p>Appena ho saputo di essere malato, ho subito pensato al mio funerale, ho immaginato come doveva essere: doveva essere molto doloroso. </p><p>Perché i funerali più riusciti, quelli che rimangono impressi nella memoria, sono quelli molto dolorosi. </p><p>In questo senso andava subito escluso il funerale cattolico, perché il funerale cattolico non è abbastanza doloroso. Per la maggior parte del tempo non si capisce bene cosa il prete dica, legge dalla Bibbia parabole di dubbia presa sul pubblico, cita a vanvera episodi della sua infanzia, e poi quelle musiche di organo sono distraenti, uno inizia a pensare ai fatti propri e questo è sbagliato, perché i pensieri, le emozioni dei presenti dovrebbero convergere in un unico, straziante dolore. </p><p>Niente funerale cattolico quindi, e niente preti. Solo amici commossi che magari raccontino qualcosa sul defunto, qualcosa di intimo, di toccante, aneddoti, aneddoti mirati, sulla persona, sulle sue qualità che ora appaiono superlative, un santo praticamente, aneddoti talmente emozionanti che chi li ha scritti non riesce a leggerli, e scoppia a piangere perché il dolore è troppo forte; oppure anche divertenti, che uniscano cioè allo strazio quella nota comica che rende il dolore ancora più insopportabile – «amava la famiglia, gli amici, lo chardonnay» – e infatti tutti piangono a dirotto, questo è il mio funerale, nessuno che fuma fuori, no, tutti dentro, accalcati, c’è posto per tutti. </p><p>Perché il funerale perfetto è importante che sia devastante anche fisicamente, devi uscire col mal di testa e la voglia di vomitare. Non devi quasi più avere voglia di vivere dopo un funerale veramente riuscito. Ti deve passare la voglia di stare con gli altri, la fiducia nel futuro, l’inclinazione al lavoro, l’appetito. Mentre dentro tutti continuano a piangere a boati, come se non ci fosse un domani.</p><p>Mattia Torre</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-53471453610585978282022-05-21T12:10:00.006+02:002022-05-21T17:34:53.303+02:00Honor 50 5G, che telefono! ma...<h2 style="text-align: left;">Se acquisti un telefono con lo schermo curvo ai lati, o edge che dir si voglia, pensaci bene perché presenta vantaggi ma anche svantaggi</h2><p>Il telefono è bellissimo, leggero, veloce. Ha i servizi Google, dei quali purtroppo non si può fare a meno e che dopo il ban di Trump ha tagliato fuori dal mercato i telefoni con marchio Huawei.</p><p>Questi Honor infatti pur essendo simili agli Huawei (in realtà sono uguali tranne che per il marchio stampato sopra i prodotti ...) hanno aggirato il problema e sono ottimi, anche considerato il prezzo. Huawei infatti, scusate Honor infatti per rientrare in un mercato, quello Europeo, praticamente abbandonato forzosamente da più di un anno ha dovuto proporre degli sconti notevoli per vendere.</p><p>Anche spinto da questo e per il fatto che il mio vecchio Honor View 10 lite ha circa 4 anni mi sono voluto regalare questo Honor 50, acquistato su Amazon a 299 Euro contro un listino di oltre 500 Euro. </p><p>Devo dire che è davvero un top di gamma: processore al top, schermo davvero luminoso, sensore di impronte digitali sotto lo schermo che oltre ad essere veloce è fichissimo, leggero, superficie dello schermo al top dato che i bordi sono sottilissimi, anche quello sotto che su altri telefoni è maggiore, i bordi stondati lo rendono più confortevole, quando lo metti in tasca sembra più piccolo. Insomma un concentrato di tecnologia e di qualità difficilmente riscontrabile anche spendendo di più.</p><p>Però alla fine per un utilizzo di "lavoro", non giochini e applicazioni che richiedono capacità di elaborazione e grafiche, insomma per un uso normale non c'è tutta questa differenza con il vecchio telefono. A me sembrano più o meno uguali gli schermi e le immagini. </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV2AX_PU3LACdl70jyTjSQ3QC8XdFTjLeSpI9gt0Pjy0eppHtNRcim-4eysRvc60UwF42_43gCroHD8UlxFK84pA6rmNl4BDwjEmbvVVfhg8NUyzGdPZcY--y06LivbnEk_MiqxRArYIn5cptwiTgGkfDbXExS1jRkK30u0oc-BtS8a3UneHAvm2UL/s1108/Immagine%202022-05-21%20120642.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="964" data-original-width="1108" height="278" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV2AX_PU3LACdl70jyTjSQ3QC8XdFTjLeSpI9gt0Pjy0eppHtNRcim-4eysRvc60UwF42_43gCroHD8UlxFK84pA6rmNl4BDwjEmbvVVfhg8NUyzGdPZcY--y06LivbnEk_MiqxRArYIn5cptwiTgGkfDbXExS1jRkK30u0oc-BtS8a3UneHAvm2UL/s320/Immagine%202022-05-21%20120642.png" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p><p>Certo un po' di differenza c'è, sul nuovo i bordi sono inesistenti.</p><p>E' anche vero che con l'uso mi sono reso conto di alcune differenze a favore degli schermi piatti.</p><p>Non avevo mai usato telefoni con schermo curvo, e non mi piace il fatto che, com'è ovvio però, l'immagine curvi appunto, insomma sui lati si vede meglio sugli schermi tradizionali, l’immagine o i caratteri non si vedono bene.</p><p>Un altro difetto legato alla curvatura dello schermo è che non è possibile mettere delle cover abbastanza protettive, una parte dello schermo infatti rimane sempre scoperta. Questo mi dà un po' di pensieri ... quando cade la cover lo proteggerà pochissimo, non come accede sui telefoni a schermo piatto dove invece la cover "gira" intorno i lati dello schermo. Inoltre il telefono e lo schermo ai lati sono più sottili, di conseguenza il telefono è più delicato. Insomma l’accoppiata vetro più fino e cover non protettiva è il preludio di una rottura alla prima occasione. Conviene rischiare?</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixb5OvHNFJ9fhB-FEJ0oApM9-jyPYoyhG5NS0jDQsp0pFo7Z7totoZqyCV8gO-QcwOcUriCfSB1LNI_oWW3Xm5LuW00Lw4goD-5AiSNktnv26VdHfBK29l4SvtC0boyv_OVo-BxXWylGJg9hs6Jv9yzY7G-7rC9FMEFrm8XsFK1MlqyAui5Egw2K92/s1030/Immagine%202022-05-21%20120611.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="967" data-original-width="1030" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixb5OvHNFJ9fhB-FEJ0oApM9-jyPYoyhG5NS0jDQsp0pFo7Z7totoZqyCV8gO-QcwOcUriCfSB1LNI_oWW3Xm5LuW00Lw4goD-5AiSNktnv26VdHfBK29l4SvtC0boyv_OVo-BxXWylGJg9hs6Jv9yzY7G-7rC9FMEFrm8XsFK1MlqyAui5Egw2K92/s320/Immagine%202022-05-21%20120611.png" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p><p>Meno importante ma comunque da tenere in considerazione è la sporgenza delle telecamere che è davvero eccessiva, appoggiando il telefono su una superficie piana quale quella di un tavolo e andando a digitare il cellulare traballa alla grande.</p><p>Sono questi i motivi che mi hanno indotto a restituire un telefono pagato poco meno di 300 Euro ma che per fluidità, luminosità dello schermo ed estetica è davvero di livello superiore, peccato.</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-21099435051924082282022-01-16T11:55:00.005+01:002022-01-17T18:04:44.598+01:00Telegram e i servizi cloud storage gratuiti<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjNP93_uFQ9hbZ4lfWcMWGXiWAFieUNtuBY8NmtQoah9kmjPJLhd8qfABlngQAg0BRa7c8wIAwuwpeRbbJb8bot6Cf5wNpkoLpwAF0B_ELBypXKD7r7yJR4C0v9qWtr67WBPx8cZpP2E_tmgaandaG2jmhbKSC24ktICZPm59u1VOEhV3wwTySLaOa9=s584" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="354" data-original-width="584" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjNP93_uFQ9hbZ4lfWcMWGXiWAFieUNtuBY8NmtQoah9kmjPJLhd8qfABlngQAg0BRa7c8wIAwuwpeRbbJb8bot6Cf5wNpkoLpwAF0B_ELBypXKD7r7yJR4C0v9qWtr67WBPx8cZpP2E_tmgaandaG2jmhbKSC24ktICZPm59u1VOEhV3wwTySLaOa9=s320" width="320" /></a></div><br /><p>Da tempo è possibile <b>inviare file senza limiti di spazio su Telegram</b> ad altri utenti.</p><p>Si può anche creare un canale per uso personale e inviare su quel canale i file che si vogliono conservare, senza caricarli su Drive di Google o altri servizi similari.</p><p>Qualcuno ha pensato bene di sfruttare tali caratteristiche del servizio fornito da Telegram per sviluppare app che ti permettano di fare l'upload di file per poi servirsene in un secondo momento o per condividerli con altre persone, ad esempio per evitare di allegarli ad email. E non è la copia di altri servizi già esistenti perché con Telegram i file non hanno scadenza, in questo modo si possono ripescare anche dopo molto tempo dalle email senza avere l'assillo di scaricarli e metterli da parte.</p><p>Almeno finché Telegram vorrà.</p><p>I servizi di cui parlo e che ho trovato leggendo su internet sono <b><a href="https://uploadgram.me/">Uploadgram</a> e <a href="https://teledriveapp.com/">Teledrive</a></b>. Intendiamoci bene, non sono servizi che sostituiscono Drive di Google o Box.net, infatti non è possibile organizzare in cartelle i documenti ma comunque possono essere utilizzati al bisogno.</p><p>Enjoy!</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-23759809479991484272021-12-03T20:23:00.005+01:002022-01-16T12:00:39.374+01:00Come sincronizzare i contatti Google in Thunderbird?<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjTprr2fUGBlNkC4edTZUKj9HwlFgX0-4BLkoioXTmM9XxPQFCpmMIpMyZTxIlusq5IWw7YAwTBwS_D1nC9zIkL1QcyTUBRCrTuX-39xilAhlvNyLXkXrk38QzHjbUKoCt8AWsoIHMzeKcf5zPSYTqyWBDx1aC2pzSnrFq7TcY3Ud3-2Io1IxkCUs5Y=s64" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="64" data-original-width="61" height="64" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjTprr2fUGBlNkC4edTZUKj9HwlFgX0-4BLkoioXTmM9XxPQFCpmMIpMyZTxIlusq5IWw7YAwTBwS_D1nC9zIkL1QcyTUBRCrTuX-39xilAhlvNyLXkXrk38QzHjbUKoCt8AWsoIHMzeKcf5zPSYTqyWBDx1aC2pzSnrFq7TcY3Ud3-2Io1IxkCUs5Y" width="61" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div>Thunderbird, Thunderbird e ancora Thunderbird!!!<br /><p></p><p>Da un po' di tempo non funziona più Gcontacts, estensione che consentiva di sincronizzare i contatti memorizzati su un account Google con la rubrica di Thunderbird.</p><p>Ho però trovato un valido sostituto, si chiama TBSync. Anche questa estensione permette di memorizzare i contatti e di sincronizzarli in un verso o nell'altro o solo in lettura.</p><p>Per il corretto funzionamento è necessaria anche l'installazione di "Provider CalDAV e CardDAL" che è anche questa un'estensione liberamente scaricabile.</p><p>Ho visto che però non è compatibile con le ultime versioni di Thunderbird.</p><p>Se poi ti dovessero essere utili perchè richieste in fase di configurazione dell'estensione, ti indico qui di seguito gli indirizzi cardav e caldav di Google, ricopiati dall'estensione che dicevo sopra:</p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">
<br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">CALDAV GOOGLE </p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><a href="https://apidata.googleusercontent.com/caldav/v2/">https://apidata.googleusercontent.com/caldav/v2/</a></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">CARDDAV GOOGLE</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><a href="https://www.googleapis.com/.well-known/carddav">https://www.googleapis.com/.well-known/carddav</a></p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"> </p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">Enjoy! <br /></p>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-37489507126771203982021-11-20T08:53:00.005+01:002021-12-04T08:53:39.360+01:00Google, Yahoo! e C. ci controllano, e noi lo accettiamo<p>Google, Yahoo! & C. ci controllano, ci informano di questo e noi spesso lo accettiamo senza nemmeno leggere quanto ci viene comunicato.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhQo3R6K8IHRIra-s4lBPDeSZldCf8S9CBa_mj4WK7VPEKAp52S3xRLomntz8MmR9nLdKlJOurt6myba1PyAoeS9bH1IB4tbzsqlQoKlODBsF8DbkoARSp-ES8QwhP85Gvom2wMlV4x0Q/s612/istockphoto-173040901-612x612.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="409" data-original-width="612" height="214" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhQo3R6K8IHRIra-s4lBPDeSZldCf8S9CBa_mj4WK7VPEKAp52S3xRLomntz8MmR9nLdKlJOurt6myba1PyAoeS9bH1IB4tbzsqlQoKlODBsF8DbkoARSp-ES8QwhP85Gvom2wMlV4x0Q/s320/istockphoto-173040901-612x612.jpg" width="320" /></a></div><br /><p><br /></p><p>Questo il messaggio che mi è apparso oggi sul telefono. Un solo bottone per poter continuare: accetta.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidrcafduYNWnyWJKbmsnXdxyp4Cx-mHzpmMuwBr66xLBUqM123oOknA0A3nuRNobywsB-toR6XwYrQ1vQoixL1smnnEwxEQuobQBwFJWciF3dfJYSB6yNa1t-IEJ5k9s7FYxAhS_H2RvU/s120/yahoo_frontpage_en-US_s_f_p_bestfit_frontpage.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="36" data-original-width="120" height="36" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidrcafduYNWnyWJKbmsnXdxyp4Cx-mHzpmMuwBr66xLBUqM123oOknA0A3nuRNobywsB-toR6XwYrQ1vQoixL1smnnEwxEQuobQBwFJWciF3dfJYSB6yNa1t-IEJ5k9s7FYxAhS_H2RvU/s0/yahoo_frontpage_en-US_s_f_p_bestfit_frontpage.png" width="120" /></a></div><p>I tuoi dati. 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Non sono in grado, almeno i miei, al momento, di utilizzare internet. Non hanno nemmeno un "telefono senza tasti". Cosa che li costringe a portarsi dietro, quando si spostano, il Green pass cartaceo. Anche se questo un po' li secca. </p><p>Tant'è che mio padre, che benchè munito di telefono a conchiglia trova difficoltà nel rispondere, mi ha chiesto di comprargli uno smartphone, proprio perchè a 94 anni cerca di stare al passo con il mondo, dove senza Spid puoi accedere a ben pochi servizi.</p><p>Cosa che certamente non fa l'Inps.</p><p>Questo, infatti, dopo essersi reso conto che molti cittadini, perlopiù anziani, sarebbero rimasti tagliati fuori dalla possibilità di accedere al sito Inps a seguito della dismissione del PIN, confermata per il 30/09/2021, in favore delle identità digitali SPID, CIE e CNS, è corso prontamente ai ripari, prevedendo un sistema di delega. </p><p>Tuttavia l'Inps, ignorando del tutto il Codice dell’Amministrazione digitale o CAD che prevede che le istanze e le dichiarazioni presentate per via telematica alle P.A. sono valide anche quando la comunicazione è munita di sottoscrizione (autografa o digitale) unitamente alla copia del documento di identità (<a href="https://docs.italia.it/italia/piano-triennale-ict/codice-amministrazione-digitale-docs/it/v2018-09-28/_rst/capo5_sezione3_art65.html">vedi qui</a>), ha previsto la presentazione allo sportello dell’istanza di delega. Questo è contro ogni logica in un periodo in cui si dovrebbero evitare affollamenti e adempimenti in presenza fisica ma anche indipendendemente da questo, considerato che alcuni sono allettati o comunque per mille ragioni possono trovare difficoltà a recarsi presso una sede Inps.</p><p>La situazione è davvero grave ma non seria. </p><p>Certamente è risibile e credo che qualcuno dovrebbe occuparsene.<br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-86851952402643589832021-08-07T11:07:00.007+02:002021-08-07T11:07:53.394+02:00 G20, approvata dichiarazione su economia digitale<p>Si è conclusa a Trieste la riunione ministeriale del G20 sulla digitalizzazione, presieduta dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti e dal Ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao. All'incontro ha partecipato anche il sottosegretario allo Sviluppo economico Anna Ascani.<br />La Presidenza Italiana ha posto al centro del dibattito il tema della trasformazione digitale delle attività produttive in favore di una crescita economica sostenibile, con un’attenzione particolare alle micro, piccole e medie imprese, all’inclusione sociale, allo sviluppo e applicazione di tecnologie innovative, nonché alla digitalizzazione della pubblica amministrazione.<br />Sulla base dei risultati e degli impegni del passate presidenze G20, considerando inoltre l'impatto del Covid-19 sull'economia globale, i Ministri concordano sull’urgenza di accelerare la trasformazione digitale e di coglierne tutte le opportunità che ne derivano, preparando il campo per le sfide future e tenendo conto dei diversi livelli di sviluppo dei paesi. I lavori del G20 sono stati coadiuvati dalla DETF (Digital Economy Task Force) e gestiti con un approccio multistakeholder, attraverso l'organizzazione di forum e consultazioni di gruppi di lavoro.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM_RUHBxgn2FFurQ4hbbpm9peayeBvu3SceO4ZNe4Wh7f3MmseuaGIcIShzn2Su8v0gNp9VAM_G0C0uyL55uBEWnz3h80APfG5q6F0zxTs_JU2QaP8LkdULwBE5nt7g7ljqzRE5umFscI/s1270/economia+digitale.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="639" data-original-width="1270" height="161" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM_RUHBxgn2FFurQ4hbbpm9peayeBvu3SceO4ZNe4Wh7f3MmseuaGIcIShzn2Su8v0gNp9VAM_G0C0uyL55uBEWnz3h80APfG5q6F0zxTs_JU2QaP8LkdULwBE5nt7g7ljqzRE5umFscI/s320/economia+digitale.PNG" width="320" /></a></div>La riunione dei G20 è culminata nella approvazione di una Dichiarazione dei Ministri che indica 12 azioni per accelerare la transizione digitale:<p></p><p>1. Trasformazione digitale della produzione per la crescita sostenibile. Si afferma l’impegno a sfruttare il potenziale della digitalizzazione per una ripresa economica resiliente, forte, sostenibile e inclusiva, nelle tre dimensioni “persone, pianeta e prosperità”, senza lasciare nessuno indietro. Si riconosce che le aziende debbano essere preparate per ulteriori cambiamenti tecnologici, al fine di affrontare le sfide future verso un'economia sostenibile, aperta, condivisa e più innovativa. Si riconosce inoltre la necessità di aumentare gli sforzi per sviluppare un approccio all'economia digitale che metta l’uomo al centro e che tenga conto anche dei bisogni dei gruppi vulnerabili. Si prende l’impegno ad agire per rafforzare le politiche industriali e la cooperazione internazionale.<br />2. Utilizzare l'intelligenza artificiale basata sulla fiducia per l'inclusione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) e la promozione delle startup. Si afferma la volontà di implementare l'Intelligenza Artificiale (IA) affidabile e di rafforzare le abilità delle MPMI, compresa la loro capacità di utilizzare i dati, l'accesso ai finanziamenti, le opportunità di condivisione delle conoscenze, così come la creazione di forza lavoro qualificata.<br />3. Misurazione, pratica e impatto dell'economia digitale. Si afferma che la misurazione dell'economia digitale rimane una priorità dei paesi del G20 e delle organizzazioni internazionali. Per attuarla verranno dedicate risorse adeguate, favorendo il contributo della condivisione di buone pratiche soprattutto per quanto riguarda la misurazione dell'IA e il divario digitale di genere.<br />4. Consapevolezza e protezione dei consumatori nell'economia digitale globale. Si prende l’impegno ad agire per sensibilizzare, educare e sostenere i consumatori, anche attraverso programmi di alfabetizzazione digitale, con l'obiettivo di garantire la protezione degli stessi per quanto riguarda la qualità e la sicurezza dei prodotti, la privacy, la protezione dei dati personali, e le pratiche commerciali sleali, con particolare attenzione ai consumatori vulnerabili. Inoltre, per la prima volta, sono state presentate da una prospettiva originale e innovativa le tecnologie basate su registri condivisi, tra cui la tecnologia blockchain, per la tracciabilità dei prodotti lungo le catene del valore.<br />5. Tutela dei bambini e rafforzamento delle loro competenze nell'ambiente digitale. Per la prima volta tra le priorità del G20 Digital Economy si include la protezione e l'empowerment dei bambini nell’ambiente digitale. Si prende l’ impegno a promuovere un ambiente digitale sicuro, inclusivo, trasparente e vantaggioso per i bambini, che metta al centro contenuti online adeguati all'età e di alta qualità, ispirandosi alla raccomandazione dell’OCSE.<br />6. Incoraggiare l'innovazione per le città intelligenti. Viene accolto con favore il rapporto della Presidenza italiana sulle pratiche del G20 in materia di appalti pubblici innovativi per le città e le comunità intelligenti, come strumento per aumentare e condividere le conoscenze e migliorare l’azione pubblica.<br />7. Infrastrutture digitali e inclusione sociale. Si afferma l’impegno a colmare i divari di connettività e incoraggiano l'obiettivo di promuovere l'accesso universale ed economico alla connettività per tutti entro il 2025. Una maggiore collaborazione internazionale e lo scambio di pratiche, potranno contribuire agli obiettivi di connettività e inclusione sociale.<br />8. Flusso libero di dati basato sulla fiducia. Riconoscendo il lavoro e i risultati ottenuti dalle Presidenze Giapponese e Saudita sulla libera circolazione dei dati basata sulla fiducia e sul trasferimento dei dati tra paesi, si approfondiscono le conoscenze reciproche dei diversi approcci adottati dai Governi, grazie ad una mappatura dei punti in comune realizzata dall’OCSE<br />9. Strumenti digitali per i servizi pubblici. Si riconosce l'importanza dei principi del governo digitale del G20 del 2018, sviluppati sotto la Presidenza Argentina, che contribuiscono a guidare e migliorare la digitalizzazione dei servizi pubblici per meglio rispondere alle nuove esigenze dei cittadini. Si prende l'impegno di perseguire e garantire la qualità,la diffusione e l’accessibilità dei servizi pubblici digitali, e di favorire le necessarie competenze dei dipendenti pubblici.<br />10. Identità digitale. Si riconosce l’importanza delle soluzioni di identità digitale, facilmente utilizzabili, affidabili, sicure e portatili, che assicurano la privacy e la protezione dei dati personali, per garantire ai cittadini e alle imprese l’accesso ai servizi digitali in sicurezza e nel rispetto della privacy. Si fa inoltre riferimento al potenziale dell’identità digitale in contesti emergenziali e di aiuto umanitario.<br />11. Regolamentazione agile. Si riconosce il ruolo della regolamentazione agile nel favorire l’innovazione e la crescita economica, così come nel controllare e prevenire i possibili impatti negativi del progresso tecnologico, specie in ambito sociale e ambientale. Vengono accolti i risultati dell'indagine sulla regolamentazione agile tra i membri del G20, un utile strumento per la condivisione di esperienze e approcci per la governance dell’innovazione.<br />12. Trasformazione della Digital economy task force nel gruppo di lavoro permanente Digital economy working group. Si conferma l’impegno a continuare a lavorare verso la digitalizzazione per una ripresa resiliente, forte, sostenibile e inclusiva, affrontando le disuguaglianze. A tale scopo si accoglie con favore la trasformazione della Digital Economy Task Force (DETF) nel Digital Economy Working Group (DEWG).</p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-91783342650320523992021-08-03T09:22:00.006+02:002021-08-05T08:08:42.626+02:00Valore degli studi classici nella società contemporanea. Brevi considerazioni di cultura e di logica<p>Orizzonte Scuola Notizie<br />11-15 minuti<br /><br />Del Dott. Luciano Leone – Le rapide ed incessanti trasformazioni in atto nel mondo contemporaneo inducono alcuni a considerare obsoleti gli Studi Classici del Greco e del Latino. E’ vero invece l’esatto contrario: oggi proprio le trasformazioni così rapide della società e del lavoro; il coacervo di informazioni e di impulsi, che provengono dalla televisione e dagli altri mezzi di comunicazione; il bisogno più banale, ma ricorrente di poter scegliere con beneficio i prodotti del supermercato o gli elettrodomestici o i divertimenti o i viaggi; rendono necessario che la persona elabori strumenti critici e sistemi di adattamento, alla cui acquisizione gli Studi Classici offrono validissimo contributo.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd7tMXR5j1u29L5F9GPT-3tUBn3FPvL1ZmK13zmf4ktw-SAU5H3TvqFLHbUwb8heAaMGVrj-eyR1iJPGgOccSu-yBmvTLk2BYwvKjahyyr4eWx9WwL7iY7YRKoZteVdFh0guTyE_mpeqI/s772/ulisse.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="432" data-original-width="772" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjd7tMXR5j1u29L5F9GPT-3tUBn3FPvL1ZmK13zmf4ktw-SAU5H3TvqFLHbUwb8heAaMGVrj-eyR1iJPGgOccSu-yBmvTLk2BYwvKjahyyr4eWx9WwL7iY7YRKoZteVdFh0guTyE_mpeqI/s320/ulisse.PNG" width="320" /></a></div><br /><br />Ma se l’insegnamento scolastico venisse limitato alla mera trasmissione di una tecnica, che cosa impedirebbe all’apprendista di quella tecnica, di essere rottamato insieme con quella medesima tecnica, divenuta rapidamente obsoleta, sorpassata da una nuova versione di Windows o da un nuovo modello di cellulare?<br /><br />Questo utilitarismo immediato si ritorce contro la persona, che venga attratta dalla chimera dell’impiego lavorativo come unico scopo da perseguire.<br />Ridurre la finalità degli studi all’apprendimento di una tecnica lavorativa è comunque in manifesto contrasto con la vita dell’essere umano, il quale è attratto da molteplici forme di bellezza, presenti nel creato: mentre l’insetto cerca il fiore per nutrirsi, l’uomo lo ricerca per contemplarne la bellezza. Anche se si volesse escludere l’annuncio cristiano, che ha innovato il mondo antico, l’uomo non può essere ristretto alle necessità esistenziali degli altri esseri viventi: persino l’atto del nutrirsi viene elaborato dall’uomo nell’arte culinaria e ravvivato dalla convivialità.<p></p><br /><p>Continua <br /></p><p><a href="https://www.orizzontescuola.it/valore-degli-studi-classici-nella-societa-contemporanea-brevi-considerazioni-di-cultura-e-di-logica/">Leggi l'articolo completo sui Orizzonte Scuola</a> </p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-11878023138616420072020-11-09T18:51:00.005+01:002020-11-10T08:42:57.648+01:00Thunderbird: e se le estensioni non sono compatibili come faccio?<p>Utilizzo da anni con soddisfazione Mozilla Thunderbird. </p><p>Dopo l'ultimo aggiornamento però non funzionano più alcune estensioni per me vitali. Oramai sono troppo abituato che senza non saprei come fare.</p><p>Vi parlo di Invia dopo e di Gcontacts.</p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVMRdnreeYXGZPbZcK4zyKjIe4c3T12ffJXvZdhDBH5WAeruCLeqnWA7UcNfOiXDzzdSXIQ-2iTKkY-_yfBwzLuXaxDfaOlSJlGPsl_1uvbmQAQGGru0d9t6LuWyS3Kwic1jJxLVkLB48/s1200/1200px-Mozilla_dinosaur_head_logo.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="858" data-original-width="1200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVMRdnreeYXGZPbZcK4zyKjIe4c3T12ffJXvZdhDBH5WAeruCLeqnWA7UcNfOiXDzzdSXIQ-2iTKkY-_yfBwzLuXaxDfaOlSJlGPsl_1uvbmQAQGGru0d9t6LuWyS3Kwic1jJxLVkLB48/s320/1200px-Mozilla_dinosaur_head_logo.png" width="320" /></a></div><br /> <p></p><p>La prima di consente di impostare il giorno e l'ora di invio di un messaggio: metti che sei al lavoro ad orari assurdi e non vuoi inviare email ai clienti a quell'ora, oppure vuoi impostare un invio periodico di una stessa email.</p><p>L'altra invece permette di sincronizzare i contatti di Thunderbird con quelli di Gmail, così da avere una rubrica allineata su tutti i pc e dispositivi mobili.</p><p>Bene, con un aggiornamento non funzionavano più entrambe. Niente di male. Basta tornare indietro ad una versione compatibile. </p><p>Insomma, non tutto è perduto. Ti spiego qui di seguito come fare. Per continuare ad utilizzare le estensioni non compatibili con la versione attuale di Thunderbird prima di tutto devi ritornare ad una versione compatibile. Cosa abbastanza facile.</p><p>Dove si scaricano le vecchie versioni? Direttamente dal sito ufficiale a questo indirizzo</p><p style="text-align: center;"><a href="http://archive.mozilla.org/pub/thunderbird/releases/">http://archive.mozilla.org/pub/thunderbird/releases/</a></p><p>Beh! adesso solo un po' di fatica per disinstallare e reinstallare la vecchia versione e poi ripristinare gli account utilizzati. Successivamente, disattivare l'aggiornamento automatico.</p><p>Dò per scontato di poter cancellare tutto dal pc, infatti se utilizzi il protocollo imap tutti i messaggi rimangono su web, quindi nessuna paura. <br /></p>Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-56137516566110782862020-08-16T10:10:00.004+02:002020-08-16T10:10:21.950+02:00Messaggio Yahoo! Verizon del 16/08/20<p> Ecco il messaggio che mi è comparso oggi accedendo all'email Yahoo!</p><div class="_yb_1ez8l"><a class="_yb_1khco _yb_w6jqn " data-ylk="slk:guce;elm:logo;sec:ybar;subsec:logo;itc:0;" href="https://consent.yahoo.com/v2/collectConsent?sessionId=3_cc-session_2a7bace8-600e-4b65-92b5-f00e6eb6e16d#" tabindex="-1"> <img alt="guce" class="_yb_1v743 _yb_hbczp" src="https://s.yimg.com/rz/p/yahoo_frontpage_en-US_s_f_p_bestfit_frontpage.png" /> </a></div>
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Fino ad oggi per poter avviare una videoconferenza Meet, la piattaforma di streaming per le riunioni online targata Google, era necessario possedere un account aziendale o edu. </div>
<div>
In realtà per partecipare era sufficiente un qualunque account Gmail, quelli gratuiti, che però non consentivano l'avvio di una riunione. </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijCW3CMy86AsUiYiPIeJjetmSrmxUHsdJMwCPU_i3PjZe-7SDpr4XeVNEDwGQlZtzCb42YjxIYWfj_wEzpUTMxiSo3IUWiPr8U-fN7hptVPVhNb_TPxslZPHP1LfmOC7BszNI2zKwibD4/" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="425" data-original-width="534" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijCW3CMy86AsUiYiPIeJjetmSrmxUHsdJMwCPU_i3PjZe-7SDpr4XeVNEDwGQlZtzCb42YjxIYWfj_wEzpUTMxiSo3IUWiPr8U-fN7hptVPVhNb_TPxslZPHP1LfmOC7BszNI2zKwibD4/s320/meet+calendar.PNG" width="320" /></a></div>
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Da oggi Google, che dopo il lockdown delle scuole aveva lavorato costantemente al miglioramento di varie funzionalità di Meet ed aveva implementato temporaneamente il numero di partecipanti a 250 (prima 50) per gli account G Suite, edu e non, consente l'avvio di una riunione a tutti gli utenti, anche agli account Gmail "normali" e gratuiti, che possediamo praticamente proprio tutti, dando la possibilità di fare riunioni con 50 partecipanti. Mi viene da pensare che difficilmente quindi ridurrà il numero dei partecipanti degli altri account e che quindi l'aumento a 250 non sia temporaneo ma definitivo.</div>
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Credo che in questo modo Google faccia fronte alla concorrenza, vedi Zoom & Co., e allo stesso tempo aggiunga un ulteriore tassello continuando con la Sua politica di tracciamento dei nostri comportamenti, cosa che, come sappiamo, fa costantemente quando siamo on line, e che è oggetto del proprio business.<br />
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Per collegarsi a Meet e fare una riunione si può fare in vari modi, tra cui direttamente da meet.google.com o da calendar come da immagine del post.</div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-52335722484482479212020-05-02T19:53:00.004+02:002020-05-05T10:02:08.345+02:00Meet: nuova funzione Presenta una scheda di Chrome<div class="gmail_default" style="font-size: large;">
<span style="font-size: small;">Didattica sincrona: non credo di esagerare se affermo che Meet ha salvato la scuola Italiana. Esistono infatti anche altre piattaforme ma se tutti gli utenti GSuite si fossero dirottati su queste quanto avrebbero retto? E poi GSuite avrà i suoi contro ma come mai è stato coniato il termine Zoombombing? Forse le altre hanno piattaforme di video streaming hanno dei problemi?</span></div>
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<span style="font-size: small;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVbKJU8oC1uABqRtiz3CH3Hn0n5u-reAhQHjXhyphenhyphenGFEvEwccZZ6V6SYJD3icSWgSzZq-pgONFRI7IcIA5-1HBupBa2pO-EzX-QT4VV-2-9UCJMfKMhInG96Tu75_G7qqy00jy4k6tUMNU/s1600/screen.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="303" data-original-width="289" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizVbKJU8oC1uABqRtiz3CH3Hn0n5u-reAhQHjXhyphenhyphenGFEvEwccZZ6V6SYJD3icSWgSzZq-pgONFRI7IcIA5-1HBupBa2pO-EzX-QT4VV-2-9UCJMfKMhInG96Tu75_G7qqy00jy4k6tUMNU/s200/screen.jpg" width="190" /></a></span></div>
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<span style="font-size: small;">Meet è in costante movimento, in questi giorni è stato rilasciato un aggiornamento che permette di presentare una scheda di Chrome.</span></div>
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<span style="font-size: small;">Questa funzione, che interessa tutti ma in particolare i docenti di lingue straniere, consente una gestione migliore del video e dell'audio da parte di chi assiste alla presentazione.</span></div>
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<span style="font-size: small;">Funziona con Chrome e con Chromium, con Edge ultima versione, anche se basato su Chrome non compare l'opzione.</span></div>
Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-78050680369050397302020-04-28T10:04:00.003+02:002020-04-28T10:04:51.296+02:00Servizio non richiesto? Meglio non darlo senza il consenso<h3>
Ring Me: come disattivarlo </h3>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcISuVaAblA3Svj7Ju1bohfaK34lHxwGxnK90wcmCOmeqslLeza-D4qZHhn_hl3LXZGSC8VT1BxrLwaPCiOFaIj_LhxqDSXoIdTRRxFHeLrehZJZdMjOfztXE7Ze2dNW0_qnbpKqvxdXQ/s1600/Cattura.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="354" data-original-width="548" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcISuVaAblA3Svj7Ju1bohfaK34lHxwGxnK90wcmCOmeqslLeza-D4qZHhn_hl3LXZGSC8VT1BxrLwaPCiOFaIj_LhxqDSXoIdTRRxFHeLrehZJZdMjOfztXE7Ze2dNW0_qnbpKqvxdXQ/s320/Cattura.PNG" width="320" /></a></div>
<h3>
</h3>
Dopo il completamento della fusione tra Wind e Tre tutti gli utenti hanno scoperto di aver attivo sul proprio numero un servizio, quello di richiamata su occupato, ma non come lo conosciamo. Non si tratta di una richiamata vera e propria, in pratica è simile a call back degli anni 90, per chiamare quando ti trovavi all'estero, ovvero dopo che hai chiamato un numero occupato, quando si libera il numero l'operatore AUTOMATICAMENTE fa squillare il telefono ad entrambi e quando alzano la cornetta non si sa chi ha chiamato.<br />
Per me è soltanto un servizio infermale e una perdita di tempo, prima devi capire come funziona, poi magari, come mi è capitato, hai contattato la persona già in altro modo e la richiamata irrita il tuo interlocutore, che magari è un cliente e anche te.<br />
Ma chi ha chiesto a WindTre di attivarlo? Io no.<br />
Meno male che è possibile disattivare questo (dis)servizio, ma WindTre ha pensato bene di rendere difficile anche questa operazione, infatti il codice per l'attivazione e la disattivazione è lo stesso, e anche se il codice per controllare lo stato è diverso provate a vedere cosa vi restituisce il cellulare dopo aver digitato.<br />
<div class="category-item__info">
<h3 class="info__title">
Attivazione:</h3>
<div class="info__code">
*153#</div>
</div>
<div class="category-item__info">
<h3 class="info__title">
Disattivazione:</h3>
<div class="info__code">
*153#</div>
</div>
<div class="category-item__info">
<h3 class="info__title">
Verifica Stato:</h3>
<div class="info__code">
*154#</div>
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Complimenti WindTre! Si inizia bene.Unknownnoreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4858832531090722364.post-49781493341189766712020-04-21T18:52:00.000+02:002020-04-22T18:14:02.008+02:00Webcam del PC? No, meglio lo smartphoneCon alcuni accorgimenti è generalmente possibile utilizzare il proprio smartphone come webcam, anche se si stabilisce la connessione dal PC, che permette di vedere le altre persone sul monitor. Per farlo, vanno utilizzate delle app particolari che fanno in modo di utilizzare la camera dello smartphone come se fosse una webcam del PC.<br />
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Tutto sommato però, considerati i vantaggi e gli svantaggi, meglio acquistare una webcam, anche poco costosa.<br />
Vediamo comunque quali soluzioni esistono.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnrAbjSdary6oJ64-olkXngvLtOT26Rpemh5MKL-9Y_368Jjn38FTPQlobtP9Bn92QTBAfyTuGVNoFXZBO37iY07FG2Ixlbubg-kcnH_gKfVXVl0vPv2OCoqMTaxIxS5EB5-ddoW4Ttf4/s1600/webcam+smartphone.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="208" data-original-width="462" height="144" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnrAbjSdary6oJ64-olkXngvLtOT26Rpemh5MKL-9Y_368Jjn38FTPQlobtP9Bn92QTBAfyTuGVNoFXZBO37iY07FG2Ixlbubg-kcnH_gKfVXVl0vPv2OCoqMTaxIxS5EB5-ddoW4Ttf4/s320/webcam+smartphone.jpg" width="320" /></a></div>
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Per chi usa PC Windows e iPhone, il sistema probabilmente migliore è quello composto dall'app NDI HX Camera sullo smartphone (è gratuita) e gli NDI Tools (in particolare NDI Virtual Input) su PC: in questo modo lo smartphone, anche via Wi-Fi, diventa una webcam del PC, configurabile direttamente nelle impostazioni del programma di videoconferenza.<br />
Lo smartphone, sistemato auspicabilmente su un piccolo treppiedi da tavolo che permette un buon posizionamento, diventa quindi la migliore delle webcam.<br />
Per Android ci sono diverse app che svolgono questa funzione, come IP Webcam, DroidCam o EpocCam; quest'ultima è funzionante anche su iOS come anche iCam, ed entrambe funzionano anche su Mac; le versioni gratuite di queste app hanno qualche limitazione nelle funzioni, come per esempio la risoluzione solo SD.<br />
Malgrado ciò la resa è decisamente migliore di quanto non si ottenga con la Webcam integrata.<br />
Oppure si possono utilizzare le fotocamere che offrono già via USB la funzione di emulazione webcam (come molte Canon e Nikon), spesso con l'aiuto di driver o piccoli moduli software da caricare sul PC. In alternativa, si può utilizzare qualsiasi sorgente HDMI (e quindi qualsiasi mirrorless o reflex equipaggiata con uscita HDMI) passando attraverso un device di acquisizione (Elgato, Hauppauge e Blackmagic. per esempio, ne hanno diversi in gamma).<br />
<br />Unknownnoreply@blogger.com0