Passa ai contenuti principali

Google Drive passa da 5 GB a 15 GB gratis

La capacita' di archiviazione di Google Drive passa d'un botto da 5 GB a 15 GB.
La nuova misura di storage gratuito offerta da Google e' la maggiore tra quelle dei maggiori e conosciuti player a livello mondiale. Infatti uno sguardo veloce a quello che offrono gli altri ci dice che Dropbox attualmente inizia con 2GB, Microsoft SkyDrive invece 7GB (prima era 25 GB ma circa un anno fa Microsoft ha fatto il contrario di quanto adesso fatto da Google), Apple iCloud, Amazon Cloud Storage, e SugarSync offrono 5GB gratuiti.
La domanda che possiamo porci e': perche' Google ha deciso aumentare in questo modo la propria offerta di storage gratis? Senz'altro per cercare di aumentare i propri ricavi.
Staremo a vedere le mosse degli altri, se vorranno rimanere al passo con Google.

Commenti

Post popolari in questo blog

Imparare a scrivere più velocemente con la tastiera, gratis e online

Imparare a scrivere più velocemente con la tastiera del comput er, gratis e online Quelli un po' più grandicelli si ricorderanno come, prima della diffusione dei personal computer, fosse complicato buttar giù con la macchina di scrivere anche una lettera di poche righe ... se si sbagliava voleva dire, spesso, dover ripartire da capo. Molti hanno imparato a digitare i caratteri sulla tastiera da soli, un po' alla volta ma senza nessuna guida ... senza proccuparsi troppo di sbagliare, tanto i tasti backspace o canc sono lì, belli comodi, e utilizzarli non comporta nessun problema. Poter utilizzare correttamente tutte le dita tuttavia ci consentirebbe di scrivere più velocemente. Ho trovato un servizio gratuito che consente di imparare a digitare sulla tastriera del nostro computer utilizzando le dita delle mani nella maniera corretta. Il servizio, gratuito e utilizzabile senza dover installare alcun programma , ci guida passo passo iniziando da esercizi con livelli di difficoltà

La nuova email @scuola.istruzione.it che confonde le idee. Probabilmente anche del Governo

La nuova email scuola.istruzione.it che confonde le idee Si, fa confondere, e non poco. A giorni la "vecchia" email in dotazione al corpo docente delle scuole pubbliche, quella che terminava @posta.istruzione.it andrà in pensione. Verrà sostituita, anzi, è già attiva per chi ne ha fatto la migrazione, la nuova che terminerà con scuola.istruzione.it.   Solo un cambio di facciata? Per niente. Si tratta della versione molto basica di un account Office di Microsoft. Con così pochi servizi e funzionalità che è superata anche dagli stessi account gratuiti della stessa Microsoft, quelli @outlook.com, servizio che mamma Microsoft ha acquistato anni fa da Hotmail. E pensare che i precedenti account, quelli posta.istruzione.it erano gestiti dal più grande provider internet Italiano, Aruba, mentre questi, quelli attuali da Microsoft, nota multinazionale Americana. E mentre docenti e personale ATA sono alle prese con la configurazione del nuovo account, che al momento non prevede l'

Let's go, It's Google I/O