C’è qualcosa che stride, un sapore di occasione mancata , nel modo in cui alla fine stiamo decidendo di utilizzare lo smartphone quando lavoriamo. Avrebbe dovuto e potuto essere uno strumento per vivere meglio , per poter sbrigare una pratica anche da casa, mentre con un occhio seguivamo i compiti dei figli; o per risolvere subito una emergenza di notte prima che fosse troppo tardi; o per poter andare in vacanza senza il timore che intanto chissà cosa sarebbe capitato in ufficio, perché se capitava lo avresti saputo. E invece non è andata e non andrà così. Per due ragioni , che sono poi anche figlie di due colpe ben precise. La prima . Da un lato molti, soprattutto in posizione di comando, hanno abusato dei messaggi fuori orario, siano essi email o testi via Whatsapp. Un conto sono le emergenze, un altro sono quei messaggi che possono tranquillamente aspettare e che inviati a qualunque ora del giorno e della notte, ci stressano. Qualche giorno fa mi è arrivata una email ...
Divenni mio padre una mattina di dicembre ...