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Generatore di frasi casuali

 Ricordo molti anni fa avevo una fotocopia.. chissà dov'è. Conteneva una tabella di frasi brevi o parole  che, unite, prese a caso da una riga dalla prima all'ultima colonna davano come risultato una frase corretta in italiano ma senza senso... utile per i politici. Ne ho risentito parlare ed ho scoperto che era materiale del libro Impariamo l'Italiano di Cesare Marchi. Bene, le frasi sono queste qui sotto e con Claude, senza conoscere niente di programmazione puoi divertirti a fare generare le frasi: clicca  https://claude.site/artifacts/81a64f7a-d9d5-4ca5-8281-5dea6af54f43   L’utenza potenziale si caratterizza per il ribaltamento della logica assistenziale preesistente nel primario interesse della popolazione sostanziando e vitalizzando nei tempi brevi, anzi brevissimi la trasparenza di ogni atto decisionale Il bisogno emergente ...

Non si tratta di competere con le macchine ma di collaborare

Di che cosa parliamo quando parliamo d’intelligenza artificiale? “Parliamo della simulazione o dell’emulazione del ragionamento umano da parte dei calcolatori. Si tratta, cioè, di far «pensare» le macchine in modo da riprodurre il funzionamento o almeno i risultati dei processi cerebrali. È per questo che, fin dagli inizi, i calcolatori sono stati chiamati «cervelli elettronici»”. Fino a che punto la macchina può simulare l’attività mentale dell’uomo? Quali sono i limiti dell’intelligenza delle macchine rispetto all'intelligenza umana? In che cosa invece la prima supera la seconda? “Fin dagli anni ’50 si è pensato alla possibilità di far giocare le macchine a scacchi e di far loro dimostrare teoremi: gli scacchi e la matematica erano, e sono, considerate le attività più razionali dell’uomo. Oggi si può dire che quegli obiettivi sono stati pienamente raggiunti tant’è che già una ventina di anni fa un computer batté il campione mondiale di scacchi in carica, Gary Kasparov, e un a...