Di che cosa parliamo quando parliamo d’intelligenza artificiale? “Parliamo della simulazione o dell’emulazione del ragionamento umano da parte dei calcolatori. Si tratta, cioè, di far «pensare» le macchine in modo da riprodurre il funzionamento o almeno i risultati dei processi cerebrali. È per questo che, fin dagli inizi, i calcolatori sono stati chiamati «cervelli elettronici»”. Fino a che punto la macchina può simulare l’attività mentale dell’uomo? Quali sono i limiti dell’intelligenza delle macchine rispetto all'intelligenza umana? In che cosa invece la prima supera la seconda? “Fin dagli anni ’50 si è pensato alla possibilità di far giocare le macchine a scacchi e di far loro dimostrare teoremi: gli scacchi e la matematica erano, e sono, considerate le attività più razionali dell’uomo. Oggi si può dire che quegli obiettivi sono stati pienamente raggiunti tant’è che già una ventina di anni fa un computer batté il campione mondiale di scacchi in carica, Gary Kasparov, e un a...
Divenni mio padre una mattina di dicembre ...