È il momento di agire.
In questa pagina sono indicate varie possibilità per contattare i deputati Italiani al Parlamento Europeo: https://www.liberties.eu/it/news/campagna-copyright-sforzo-finale-per-cancellare-articolo-13-ep/15139
Il 12 settembre 2018, tutti i 751 deputati al Parlamento europeo (membri del Parlamento europeo) hanno avuto la possibilità di plasmare la riforma europea del diritto d'autore con una votazione in plenaria.
Risultato della votazione: 366 deputati al Parlamento europeo hanno palesemente ignorato le nostre richieste, in quanto hanno adottato il copyright #CensorshipMachine.
Progetti futuri: il relatore della commissione, Axel Voss, è stato incaricato di avviare le negazioni informali con i rappresentanti degli Stati membri e della Commissione europea, il "Black Box" del processo decisionale in Europa.
Risultato della votazione: 366 deputati al Parlamento europeo hanno palesemente ignorato le nostre richieste, in quanto hanno adottato il copyright #CensorshipMachine.
Progetti futuri: il relatore della commissione, Axel Voss, è stato incaricato di avviare le negazioni informali con i rappresentanti degli Stati membri e della Commissione europea, il "Black Box" del processo decisionale in Europa.
A partire dalle grandi piattaforme internet, quelle a livello mondiale che conosciamo tutti fino ad arrivare a singoli blogger amatoriali, tutti, da punti di vista diversi ma uniformi nello scopo, alzano un grido a difesa della libertà di espressione e divulgazione, non condizionata da censure preventive e controlli impossibili da effettuare che comprometterebbero in modo rirreversibile la creatività.
A causa del danno collaterale creato dalla formulazione vaga ed eccessivamente ampia dell'articolo 13, solo grandi piattaforme e potenti titolari dei diritti beneficeranno della sua adozione, a scapito di tutte le altre parti interessate.
Gli utenti avranno accesso a meno contenuti e non saranno in grado di condividere il loro contenuto con gli altri, anche quando è legale. Inoltre, qualsiasi meccanismo di reclamo sarà facilmente aggirato se il blocco viene eseguito sotto la pretesa di una violazione di termini e condizioni, piuttosto che come risultato di una specifica richiesta di copyright.
Se le piattaforme diventano direttamente responsabili per i contenuti caricati dall'utente, rimuoveranno arbitrariamente i contenuti in base ai loro termini e condizioni. Di conseguenza, molti creator vedranno il loro contenuto bloccato. Con la conseguenza che sopravviveranno solo poche piattaforme a seguito di questa disposizione ed i creatori avranno meno possibilità di scegliere dove condividere le loro opere.
Solo le piattaforme con grandi disponibilità di denaro saranno in grado di soddisfare i requisiti dell'articolo 13 e anche se le piccole imprese ottengono un'esenzione dal suo ambito di applicazione, ciò significa semplicemente che non è consentito scalare e competere con le grandi piattaforme statunitensi, con il motto "in L'Europa, piccola è bella '!
Domande e risposte sull’art. 13 sul copyright in Europa.
È il momento di agire.
In questa pagina sono indicate varie possibilità per contattare i deputati Italiani al Parlamento Europeo: https://www.liberties.eu/it/news/campagna-copyright-sforzo-finale-per-cancellare-articolo-13-ep/15139
Agisci adesso!
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